Close

Not a member yet? Register now and get started.

Kilimanjaro – Tanzania

30/09/2007 Imprese | 29 commenti
Kilimanjaro – Tanzania

Il 2007 è l’anno del record sul Kilimanjaro, la montagna più alta del continente africano (5895 m). Il famoso “tetto del mondo”, coperto da nevi perenni che richiama ogni anno circa 13.000 visitatori, di cui solo il 30-40 percento arriva in vetta.

Un’impresa che ha richiesto tanto allenamento e soprattutto tanto lavoro sul fiato… ci sono quattro microclimi da attraversare! Per questo, con Alessio Alfier, ci siamo esercitati in Val di Cogne, fra il comprensorio della Grivola e quello del Gran Paradiso, con l’obiettivo di fare bivacchi tra i 2500 e i 3500 m. per valutare la situazione fisica per quanto riguarda l’ossigenazione del sangue in quota e consumo. Il tutto, aiutato anche dagli allenamenti in palestra e le sessioni programmate in diversi ambienti montani.

Una volta pronti, siamo partiti da Milano per Nairobi e poi abbiamo continuato in avvicinamento con il fuoristrada per 270 km, fino alle falde della montagna, nell’omonimo parco naturale che si estende tra Kenya e Tanzania. Da qui, un mini campo base di appoggio e poi…l’inizio della faticosa ascesa!

Siamo partiti subito alla grande, incamminandoci sulla UMBWE route: due giorni per coprire un tratto umido, a 30°di temperatura. Un primo momento duro è stato l’arrivo al primo campo a quota 2900 m: per arrivarci occorre salire su gradoni alti 30-40 cm che per una protesi sono un vero massacro!

Al secondo campo a quota 3950 m, abbiamo trovato una vera e propria Babele di tende e lingue. Da qui inizia il deserto d’alta quota, caratterizzato da un paesaggio lunare e temperatura bassa.  Decido di saltare il terzo campo e di andare direttamente al quarto, il che comporta uno spostamento di circa 2000 m di dislivello in un solo giorno.

Ma alle 23.00 ripartiamo per il ghiacciaio ed è proprio lì, che intorno ai 5200 m, comincio ad accusare la fatica. Urgeva una ricarica piscologica e, dopo una bella scarica di musica nell’ipod, alle 6.00 eravamo in vetta! Una volta arrivati a Uhuru Peak – che in lingua swahili vuol dire “punta della libertà”, in cima a 5895 m, dopo aver camminato tutta la notte sul bordo del ghiacciaio, ho visto spuntare l’alba: un momento di pace nella natura, con la luce che inondava tutto, che mi ha ripagato di tutta la fatica sentita fino a quel momento.

Una soddisfazione davvero grande, soprattutto perché abbiamo fatto il percorso di mezzo, -la UMBWE route – un tracciato relativamente breve ma ripido, che presenta notevoli difficoltà. Ed è così che ho raggiunto il record: sono diventato il primo disabile al mondo a salire sulla via più erta e difficoltosa, in sole tre tappe.

Ma il record, non è l’unica cosa che abbiamo portato a casa da quel viaggio: non dimenticherò mai l’accoglienza straordinaria che abbiamo trovato nei villaggi e sulla montagna, l’allegria e i sorrisi che ci hanno accompagnato lungo tutta la strada…Tanti nuovi amici e un sacco di emozioni, che abbiamo cercato di raccontare nel libro fotografico LUCI & OMBRE del Kilimanjaro.

Dategli un’occhiata e…capirete cosa intendo!

Dettagli tecnici dell’impresa

  1. Peso zaino: 22.5 Kg
  2. Dislivello totale: 8.590 m
  3. Quota massima raggiunta: 5.895 m
  4. Durata: 3 giorni
  5. Supporto: autogestito
  6. Team: Roberto e Alessio
Posted by

 

29 comments

  • Luisa says:

    Tutti vogliono stare in cima alla montagna, ma tutta la forza, la determinazione, la fatica, la soddisfazione arrivano mentre la scali!

  • elena says:

    Ho visto le tue “fantastiche prodezze”(ed è dir poco) ieri sera in TV,sono rimasta senza parole. Non posso che ammirarti.Mi fai pensare: quanto bisogna apprezzare cio che la vita ci riserva, anche tra le disavventure. GRAZIE

  • Francesca says:

    … ciao :-) sono arrivata al sito per curiosità dopo averti visto in TV , ma in realtà ad avermi colpito è l’energia che trasmetti , la luce che hai negli occhi quando parli di tutto ciò che ti è successo e sopratutto mi ha colpito la tua avventura sul kilimanjaro …. GRANDISSIMO !!!!!!!!!!!!

  • mario says:

    sei un grande..molte persone dovrebbero prendere esempio da te!!

  • beponzobergamo says:

    a dirti grande ti dico poco…cavolo ti ho visto ieri e solo per la forza che hai avuto per fare quello io e la mia classe ti stimiamo un mondo…sei forte roby

  • kikko says:

    hai la mia stima piu totale,sei una persona assolutamente da ammirare…..perche nonostante tutto continui nelle tue imprese ……6 un grande!!!!!

  • Davide Puddu says:

    Ti invidio xk hai perso una cosa materiale ma hai trovato il modo di ottenere la felicità, ammiro la tua forza, il tuo coraggio………….e cm si dice da noi in sardegna….. sei gonfiooooooooooo XDXD

  • Mauro says:

    Ciao roberto, ho visto ieri la tua intervista in TV e sono rimasto stupefatto da come tu sia riuscito a reagire a tanto dolore che purtroppo ti ha colpito non solo dal punto di vista fisico.
    Ti faccio i miei complimenti per l’ intraprendenza, la forza, il coraggio e la determinazione.
    Non trovo le parole per manifestarti la mia stima nei tuoi confronti.
    Io ho solo 16 anni e sono un appassionato di moto, non c’è condizione atmosferica che sia riuscita fermarmi (fin ora) e in estate trascorro(da 2 anni a questa parte) in media 2500 chilometri in moto con mio padre un po’ dovunque con una vecchia honda che siamo a stento riusciti a comperare.
    Purtroppo a volte mi capita di sentire quell’impulso che vuol farti spalancare il gas per portarti quel poco di adrenalina in più, ma ho imparato a gestirlo soprattutto da quando ad aprile 2010 un ragazzo della mia stessa età e che frequentava la mia stessa scuola è venuto a mancare in seguito ad un incidente proprio in moto.
    Spero di non averti annoiato con questa pappardella =).
    Ancora complimenti e non mollare mai perchè sei un esempio per molti di noi che non sappiamo apprezzare tutto ciò che abbiamo e che ci abbattiamo per i più futili motivi, tu ci insegni che la forza e la determinazione sono la chiave per rialzarci e che per quanto la vita possa colpire duro, il “futuro” dipende solo da noi stessi.Grazie

  • Vito Corleone says:

    Grande determinazione.

  • ciao roby grazie per avermi fatto piangere,sono un amputato come tè ho vinto tante medaglie d’oro peso disco e giavellotto,ma vedentoti mi viene voglia di ricominciare ciao e un imbocca al lupo buone feste fratello

  • Mattia Vaghi says:

    Posso solamente dire 2 semplici parole, determinazione e voglia di “vincere” su tutto….Complimenti roby mi hai emozionato, sei una forza della natura e lo dimostri tutti i giorni non solo con le tue imprese stratosferiche.
    Credo che per le persone che subiscono quello che hai subito tu, sei un esempio, una fonte di ispirazione, spero che in un futuro molto vicino dedicheranno un pò di spazio in tv per poter permettere alle persone che non ti conoscono e non lottano di vedere cosa può fare una persona con un handicap.
    Ora ti saluto e non mollare mai(anche se non c’è bisogno di dirtelo).
    Ti auguro tutta la gioia e la felicità di questo mondo e ne approfitto per farti i miei più sentiti auguri di natale e un buon inizio 2011.
    Ciao CAMPIONE

  • Maurizio says:

    Ciao Roby t faccio i miei più vivissimi complimenti per quello che stai facendo e che continuerai a fare!! T ammiro molto per quello che stai facendo….T ho seguito al programma INVINCIBILI è da lì t ho conosciuto è dal primo momento t ho immediatamente ammirato. Porta tutta questa tua forza ad altre persone perchè tu sei un simbolo di forza e di coraggio!!! Ciao GRANDE CAMPIONE!!! Maurizio

  • Vezzoli Giacomo says:

    Che dire…Ti ho visto alla tele l altra sera…condivido con te molte passioni: moto, Boxe, palestra, montagna, camminata e sopprattutto la voglia di vivere!!! Sei un Grande!! Sei veramente una persona da ammirare…
    I miei complimenti…E viviti tutta la vita in ogni respiro!!
    Un salutone da Giak!!

  • Giacomo says:

    Che dire…Ti ho visto alla tele l altra sera…condivido con te molte passioni: moto, Boxe, palestra, montagna, camminata e sopprattutto la voglia di vivere!!! Sei un Grande!! Sei veramente una persona da ammirare…
    I miei complimenti…E viviti tutta la vita in ogni respiro!!
    Un salutone da Giak!

  • MARINA says:

    ciao Roby,anche noi abbiamo visto l’ intervista in tv e ne siamo rimasti colpiti.TI ammiriamo per la forza che hai trovato in te stesso per risalire la “cima”(riferendoci alla montagna). Buon Natale e felice anno nuovo .un Salutone

  • mirko says:

    non sono riuscito ad ascoltare dall’inizio la tua storia.. credo comunque che nella nostra vita ci accadano delle cose a volte più grandi di noi delle sfide piccole o grandi che ognuno di noi deve superare quello che è capitato a te però a quasi dell’incredibile..sei sicuramente una persona speciale con una grande tempra.. ti auguro di cuore di raggiungere tutti gli obiettivi che vorrai ciao roby…

  • Maria Grazia says:

    Se non fosse stata per quella trasmissione in Tv, non
    avrei mai conosciuto la tua storia e questo mi da riprova che non c’è solo Tv spazzatura.
    Sei una persona fantastica e potresti aiutare molta più
    gente sana di quanto tu possa immaginare.
    Una cosa però devo dirti: la paura di avere figli…
    vedrai quella sarà l’esperienza più difficile e più bella della tua vita!!!
    Buon Natale

  • giammy says:

    sei il numero uno! provo davvero tanta tanta tanta stima…continua così!

  • riccardo says:

    Ciao Roberto ho visto la tua intervista la scorsa settimana alla tele e mi ha colpito la detrminazione, la vera e pura voglia di vita con cui affronti il mondo ogni giorno..spesso in avvenimenti tristi come pultroppo è capitato a te molte persone muoiono dentro tu hai dimostrato di avere la forza di reagire di combattere e xciò hai tutta la mia ammirazione davvero sei un vincemte COMPLIMENTI col cuore!!Riccardo

  • alessandro says:

    Ci sarebbe molto da dire!!! ti invidio,sei il sinonimo di VITA! grazie

  • francesco says:

    Ti ho visto in TV a invincibili e te lo devo proprio dire 6 UN MITO la tua forza è sovraumana e la tua voglia di affrontare la vita è ammirabile sei un esempio da seguire

  • Carlo92 says:

    Ciao Roby.Ieri sera ti ho visto nella trasmissione invincibili.e tu sai bene che sei il numero uno degli invincibili.ho seguito il programma e ascoltando le tue parole,mi sono commosso molto.mi è piaciuto molto quando con marco berri sei andato nel posto dove ti portava tuo padre,e ti sei tuffato da quella montagnetta.io non ci sarei mai riuscito.vabbè non c’è assolutamente paragone.sei il numero 1.continua così.e voglio davvero vederti attraversare il deserto del namib.credo che per un campione come te sarà
    una “passeggiata” 6 fortissimo!!!!!!!

  • roberto says:

    non servono molte parole e dire che noi ci lamentiamo x un banale raffreddore………………meditiamo

  • Luca says:

    Ciao Roby..ieri ti ho visto in tv e mi sono segnato il tuo sito…devo dirti che sei un grande,o meglio, un INVINCIBILE…la tua soria mi ha fatto commuovere..ho ammirato la tua voglia di andare sempre avanti e nn arrendarti mai anche con un incidente come il tuo…vai Roby non fermarti mai…CONTINUAAA A CORREREEE E NN FERMARTI MAIIII!!!!!!

  • thomas mantova says:

    ho visto ieri sera la tua intervista ad INVINCIBILI credo ke sei propio un esempio da seguire in tt qll ke fai…..ciao roby diventiamo amici su FACEBOOK SEI GRANDE…

  • Gabriele says:

    Ciao,
    ti ho visto in tv e mi e’ venuta voglia di affrontare il Kilimangiaro.
    Anche io ho avuto una malattia molto grave e ne sono uscito bene e da quel giorno non riesco a stare fermo.
    Solo noi possiamo capire.
    Per te e’ un po’ diverso perche’ il problema te lo porti sempre dietro, ma forse, come e’ stato per me, e’ stato un segno per la tua vita.
    Qualcosa doveva cambiare e se non lo capiamo da soli, il buon Dio ce lo fa capire a modo suo.
    Faccio bici, maratone, sci alpinismo (dovresti provare a farlo) e ho fatto tante inprese anche io.
    ma mai una cosa cosi’.
    Mi piacerebbe.
    Grazie per avermi trasmesso questa carica

  • gabriele manca says:

    ciao robi ti ho visto in tv durante invincibili e poi sul mio libro di testo c’e la storia di quando ai scalato il kilimangiaro sei un grande ti stimo :9

  • gabriele manca says:

    sono seempre io ti faccio i complimenti per la tua forza d’animo


Lascia un commento