Eccoci……
Dopo questi otto giorni incredibili e difficili siamo arrivati ad Aguas Calientes, che per la gente del posto è Machu Picchu pueblo…
Siamo stati due giorni qui per riposare e mangiare come si deve e sabato siamo saliti alle mitiche rovine del Machu Picchu dopo aver percorso 1200km da quando siamo partiti…
Siamo al settimo cielo e siamo in forma, stiamo partendo ora per Ollataytambo in direzione Cuzco… un abbraccio a tutti
Breve video dell’arrivo dei nostri due camminatori a Machu Picchu
che bello ragazzi…siete arrivati in un posto speciale e spirituale!!!bellissime le foto…grazie.e gambe in spalla…
Complimenti Roby ..continua così..
IL VOSTRO CAMMINO E’ LA META DEL NOSTRO ANDARE!!!
“Wanderer above the Sea of Fog” (“il viandante sul mare di nebbia”), olio su tela di Caspar David Friedrich – Io ci vedo Roberto! Un viaggiatore che scruta il paesaggio così come scruta il proprio destino e pensa a come muovere i propri passi lenti e instancabili verso quei paesaggi sconfinati e verso le cime impossibili delle Ande, oltre il mare delle difficoltà rappresentato dalle nebbie dense e consistenti, che si fanno simbolo dei limiti umani ma anche del desiderio di raggiungerli e superarli per scoprire poi, oltre la vetta, quali nuovi limiti verranno stabiliti subito dopo.
Un’avventura, quella di Roberto, che ci consente di percepire come il cammino sia del tutto individuale ed unico ma sempre volto alla scoperta delle proprie possibilità e dei limiti che queste impongono.
Gambe in spalla!!!